Abruzzo

Henry Mancini, concerti in Abruzzo per il centenario

Iniziativa presentata al Conservatorio Casella dell'Aquila

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 04 APR - In occasione del centenario della nascita di Henry Mancini il conservatorio Casella dell'Aquila ha organizzato una serie di concerti e appuntamenti ai quali prenderanno parte anche i tre figli del compositore di origine abruzzese, Chris, Felice e Monica.
    Il progetto "1924 - 2024. Henry Mancini, un abruzzese ad Hollywood", organizzato dal Conservatorio Aquilano, si propone come primo omaggio italiano al compositore. Il progetto, presentato ieri in conferenza stampa, nasce grazie al pianista e docente del conservatorio Paolo Di Sabatino e vuole rendere omaggio ad un gigante della musica coinvolgendo anche gli studenti del conservatorio.
    In concerti distinti verranno eseguiti i brani più belli e famosi di Mancini, con originali arrangiamenti realizzati dallo stesso Di Sabatino. Ogni concerto vedrà protagonista una formazione inedita, trio jazz e orchestra d'archi, con gli studenti e i docenti Paolo Di Sabatino, Roberto Gatto e Luca Pirozzi. Direzione d'orchestra affidata ad un altro docente: Gabriele Bonolis.
    Ospiti d'onore della serata del 18 aprile, all'Aquila, saranno dunque i tre figli di Mancini che arriveranno da Los Angeles per la prima volta nei luoghi della famiglia per festeggiare il 100esimo anniversario della nascita del padre. La figlia Monica, cantante di successo negli Usa, si unirà all'ensemble del Casella interpretando alcuni brani del padre.
    I concerti saranno all'Aquila il 17 e 18 aprile, il 19 a Scanno, il 19 a Francavilla, il 20 a Teramo. Nome d'arte di Enrico Nicola Mancini (Cleveland, 16 aprile 1924 - Beverly Hills, 14 giugno 1994) è stato compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore.
    "Per il 'Casella' è un onore celebrare Henry Mancini - ha dichiarato il direttore del Conservatorio dell'Aquila Claudio Di Massimantonio -. Il progetto, nato da un'idea di Paolo Di Sabatino, docente di Musica d'insieme Jazz nella nostra istituzione e appartenente al mondo musicale del grande artista venuto dalla nostra terra, vuole offrire un giusto riconoscimento a colui che ha composto le più belle melodie del secolo scorso". (ANSA).
   

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