Abruzzo

Donne, leggi e società, il lungo cammino verso l'eguaglianza

Dibattito all'Auditorium del Rettorato 'd'Annunzio' a Chieti

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 26 MAR - Si intitola "Donne, leggi e società: il lungo cammino verso l'eguaglianza" l'incontro dibattito in programma domani, mercoledì 27 marzo, all'Auditorium del Rettorato dell'università 'd'Annunzio' nel Campus di Chieti, a partire dalle 14.30, organizzato dal Comitato Unico di Garanzia (Cug) dell'Università con l'intento di analizzare e approfondire i passaggi storici rilevanti che hanno segnato l'evoluzione del principio di parità uomo-donna nell'ordinamento italiano, frutto di battaglie civili, sociali e politiche volte ad abbattere stereotipi di genere e a conquistare nelle leggi e nella società pari dignità.
    L'incontro, moderato dalla presidente del Cug di Ateneo, la docente di Psicologia Sociale Francesca Romana Alparone, vedrà la partecipazione di Fausta Guarriello, docente di Diritto del lavoro, Melania D'Angelosante, docente di Diritto Amministrativo, Monia Buta, docente di Diritto Commerciale, Annarita Ricci, docente di Diritto Privato, e Cristiana Valentini, docente di Procedura Penale, tutte presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della "d'Annunzio".
    Saranno loro a illustrare le tappe salienti di un'evoluzione normativa ancora in corso sulla parità nell'accesso e nelle condizioni di lavoro, a partire dalla parità salariale, nella promozione di pari opportunità nella vita economica e politica, nella società civile e nei rapporti familiari e di filiazione, nella lotta alla violenza di genere e ai femminicidi. Il dibattito sarà condotto dall'avvocato Maria Franca D'Agostino, presidente della Commissione pari Opportunità della Regione Abruzzo.
    "La ricorrenza dell'8 marzo, consacrata dalle Nazioni unite come 'Giornata internazionale della donna' - spiega Francesca Romana Alparone - vuole essere per l'Università 'd'Annunzio' occasione di riflessione e di pubblica discussione sul lungo cammino delle donne verso la realizzazione dell'uguaglianza formale e sostanziale sancita dall'art. 3 della Costituzione. La Giornata internazionale della Donna non è solo una ricorrenza, è un impegno delle Donne a proseguire tutti i giorni una battaglia di emancipazione, che è iniziata più di un secolo fa, ma che non ha ancora raggiunto il suo obiettivo. Nostro desiderio è offrire alla comunità accademica e alla cittadinanza un'occasione per ricordare le conquiste sul piano dei diritti e per riflettere insieme sul cammino futuro verso il giusto equilibrio nella diversità di genere". (ANSA).
   

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