Abruzzo

Protesta agricoltori, cento trattori sfilano su Ss 16 in Molise

Traffico rallentato, mezzi arrivano in piazza a Termoli

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 25 GEN - Scendono in strada gli agricoltori del Basso Molise colpiti da una crisi profonda, dalla difficoltà di continuare a produrre grano e dalla volontà di tutelare i terreni fertili contro l'avanzata di impianti di energia rinnovabile. Oltre un centinaio di trattori questa mattina hanno affollato piazza del Papa a Termoli dopo aver attraversato la Ss 16 bloccando la circolazione e creando disagi. I coltivatori, arrivati da Mafalda, Guglionesi, Larino, San Martino in Pensilis, Campomarino, in provincia di Campobasso, resteranno in presidio giorno e notte fino a sabato. Tre giorni di manifestazione per chiedere "sostegno" al Governo regionale, nazionale ed europeo.
    "No alla moda di utilizzare i terreni fertilissimi del Basso Molise per l'installazione di pali eolici o fotovoltaici - dichiara Marco Travaglini - L'importante è che non vengano più coltivati. Siamo arrivati persino ad avere contributi per lasciare i terreni incolti. Così ci tolgono la dignità".
    I problemi non finiscono qui. "Stiamo avendo tantissimi problemi con i cinghiali - aggiunge Travaglini - con la raccolta in generale. Non abbiamo più nessun sussidio a fronte dei costi del gasolio alle stelle. E' inconcepibile togliere a un agricoltore la possibilità di coltivare un grano. E' qualcosa di inaccettabile. Non possiamo più competere con lobby". Alla Giunta del Molise, si chiedono "contributi a fondo perduto per recuperare i danni della peronospora del 2023". (ANSA).
   

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