(ANSA) - CHIETI, 10 MAG - La Giunta comunale di Chieti ha
adottato il nuovo Piano Triennale delle Opere Pubbliche,
strumento di programmazione degli interventi
dell'Amministrazione per la rigenerazione, riqualificazione e
manutenzione del territorio, che ora potrà ora passare in
Consiglio comunale per l'approvazione. "Si tratta di uno
strumento che muove oltre 62 milioni di euro nel triennio, che
anno per anno conferma tutte le opere avviate, nessuna esclusa,
così come tutti i fondi, nessuno escluso, delle opere che
contiene - dicono il sindaco Diego Ferrara e l'assessore ai
Lavori Pubblici Stefano Rispoli - Si tratta di un piano che
contiene il concreto avvio di una rigenerazione inedita per la
città: gli interventi sono già tutti in itinere, vedono
appaltata già la redazione dei vari progetti esecutivi e a
questi se ne aggiungeranno altri, il cui iter sta partendo in
queste settimane, per arrivare già entro il 2023 ai primi
cantieri. Tutte le risorse europee sono confermate, come lo sono
i fondi avuti dallo Stato e dalla Regione, vogliamo
sottolinearlo affinché la febbre di campagna elettorale di
qualcuno non finisca per veicolare solo fake news che i
cittadini non meritano. Fra i progetti c'è anche l'edilizia
residenziale sociale e attenzione agli alloggi Erp, altro fatto
inedito perché per la prima volta l'Amministrazione con fondi
Cipe riqualifica i 55 alloggi di via delle Acacie, via delle
Robinie, a Madonna degli Angeli: i lavori sono stati già
affidati e a breve le ditte cominceranno a lavorare, risolvendo
situazioni drammatiche sul fronte dell'agibilità, rimaste
inaffrontate finché non ce ne siamo occupati".
Il Piano contiene anche lo schema per richiedere il
finanziamento da utilizzare per il recupero del Palazzo
comunale. "A tal fine - dicono ancora sindaco e assessore -
abbiamo avanzato la richiesta di 5,3 milioni all'Ufficio
Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere per
definire anche questo cantiere". (ANSA).
Comune Chieti, Giunta adotta Piano Triennale opere pubbliche
Ferrara, strumento muove oltre 62 milioni di euro nel triennio