Abruzzo

Cciaa Chieti Pescara: Strever, avviata ricognizione immobili

(v. 'Vendesi Cciaa Pescara e PalaBecci, allarme...' delle 12:14)

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 05 MAG - "Non c'è ancora alcuna decisione definitiva e questo avviso va letto come una ricognizione del mercato immobiliare per comprendere quali siano le reali soluzioni a disposizione della Camera di Commercio per adeguarsi al dettato normativo. Sicuramente, però, la sede secondaria di Pescara, prevista nel decreto istitutivo ministeriale, non è in discussione". Lo afferma il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever, il quale, in merito alla preoccupazione sollevata dal Partito democratico circa la possibile dismissione delle sedi camerali del capoluogo adriatico, spiega che è stata avviata una ricognizione del mercato immobiliare come previsto dalla legge di riforma.
    "La Camera di Commercio avrà sempre una sede nel capoluogo adriatico dove continuerà a erogare i propri servizi e non farà mancare il sostegno e la presenza nelle attività e negli eventi di propria competenza", sottolinea il presidente, ricordando l'articolata riforma che nel 2016 ha riguardato gli enti camerali e la fusione, nel 2017, tra le Camere di Commercio di Chieti e di Pescara, con sede legale a Chieti e sede secondaria a Pescara, come previsto dal decreto ministeriale istitutivo della Camera di Commercio unica.
    "Tra gli effetti della riforma - aggiunge - è prevista anche la razionalizzazione del patrimonio immobiliare di ogni ente camerale, che sarebbe dovuta avvenire già all'inizio del mandato degli attuali organi ma che finora non era stata ancora attuata.
    Ed è stato proprio questo il rilievo fatto alla Camera di Commercio Chieti Pescara durante una recente ispezione del Ministero dell'Economia e delle Finanze: l'ente camerale deve provvedere alla redazione di un piano di razionalizzazione e verificare la possibilità di mettere a reddito parte del suo complesso immobiliare".
    "L'obiettivo è quello di ottimizzare i costi, ricostruire l'immobile di Chieti Scalo secondo criteri di sostenibilità e risparmio energetico e concentrare il più possibile il personale in una sede, mantenendo comunque su tutto il territorio di competenza il presidio dei servizi. Per questa ragione, la giunta camerale ha dato mandato di predisporre un piano di razionalizzazione che ad oggi consiste solo nel verificare se c'è la possibilità di locare o cedere parte del patrimonio immobiliare. A tale scopo, nei prossimi giorni - conclude Strever - sarà pubblicato un semplice avviso di manifestazione d'interesse che riguarda sia gli immobili siti a Pescara sia quelli siti a Chieti". (ANSA).
   

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