Abruzzo

Giunta Abruzzo:ok a Tua per tratta ferroviaria Lanciano-Roma

Spa autorizza anche collegamento da città frentana e L'Aquila

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 31 GEN - La Giunta regionale d'Abruzzo, nella riunione del pomeriggio a Pescara, su proposta del presidente, Marco Marsilio, ha autorizzato la Società in house TUA Spa a variare il programma di esercizio ferroviario relativo al Contratto di Servizio 2018-2027, con l'attivazione - a partire dal cambio orario di dicembre 2022 - del servizio Lanciano-L'Aquila e, da dicembre 2023, del servizio Lanciano-Roma che la Società potrà svolgere anche sotto forme diverse di collaborazione con Trenitalia Spa, secondo le modalità previste dalla legislazione vigente. Tale scelta programmatoria è in linea con l'obiettivo regionale di irrobustire la maglia cadenzata dei collegamenti ferroviari tra le principali località costiere e quelle interne ubicate lungo lo sviluppo delle linee che dalla direttrice adriatica si diramano verso L'Aquila e verso Roma, soprattutto in ragione delle significative risorse che la Regione Abruzzo ha attribuito alla TUA S.p.A. per l'acquisto dei nuovi treni.
    Sempre su iniziativa del presidente, la Giunta ha proceduto alla modifica dello scenario di intervento previsto per l'Unità Fisiografica 03 dal "Piano di difesa della costa dall'erosione, dagli effetti dei cambiamenti climatici e dagli inquinamenti".
    Fermo restando il regime di intervento, lo scenario di intervento è stato modificato sulle base di una nota dei tecnici incaricati di redigere la proposta di Variante puntuale del vigente Piano Difesa della Costa, ed in particolare che il nuovo scenario prevedrà "l'adeguamento strutturale e l'allungamento dell'opera sommersa per contrastare l'erosione che ha colpito il litorale nord del comune di Pineto e che si sta propagando verso sud. Infatti, l'erosione di 750 m individuata nel "Piano di Difesa della Costa" si è estesa in un tratto di altre 900m. Si valuterà anche la possibilità di utilizzare una struttura emersa, in alternativa alla sommersa, dopo un'accurata valutazione degli effetti sottoflutto che la struttura emersa potrebbe produrre. La lunghezza della struttura sommersa dovrà comunque consentire un'ampia zona di rispetto della foce del Torrente Calvano dal quale provengono parte dei sedimenti che alimentano le spiagge dell'Area Marina Protetta. (ANSA).
   

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