Abruzzo

Premio Borsellino: all'Aquila un anno di iniziative

Al via la 31/a edizione, con 42 eventi di cui 14 nel capoluogo

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 19 GEN - L'Aquila protagonista della lotta contro la criminalità grazie al Premio Nazionale Paolo Borsellino, giunto alla 31/a edizione, organizzato per la prima volta nel capoluogo di Regione con un cartellone di eventi in programma tutto l'anno. La manifestazione, organizzata dal Comune con la collaborazione dell'associazione Società Civile, è stata presentata a palazzo Fibbioni, dal sindaco, Pierluigi Biondi, dalla presidente della Giunta esecutiva dell'Associazione Nazionale Magistrati, Roberta D'Avolio, dal procuratore al Tribunale per i minorenni dell'Aquila, David Mancini, e da Leonardo Nodari, delegato del Premio. "Si tratta di un vero onore per la nostra città - ha dichiarato il sindaco dell'Aquila - ospitare per la prima volta un evento così importante e così longevo che si arricchisce di significato proprio in questi giorni alla luce della straordinaria operazione di cattura del boss latitante della mafia, Matteo Messina Denaro, trasferito nel carcere cittadino".
    Saranno 42 in tutto gli incontri del Premio per il 2023, di cui 14 all'Aquila, che coinvolgeranno - in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale - decine di migliaia di studenti per diffondere la cultura della legalità. In programma una serie di eventi che culmineranno a ottobre quando il Premio sarà consegnato, con iniziative educative e di riflessione per i cittadini e in particolare per le nuove generazioni quali la lotta alla criminalità, il bullismo, anche nella sua declinazione di cyberbullismo, la violenza di genere, la memoria delle stragi e degli assassinii di mafia.
    Gli appuntamenti, previsti a gennaio, sono due. Lunedì 23, il Palazzetto dei Nobili ospiterà la presentazione del libro del magistrato Catello Maresca, "La banalità della mafia.
    L'educazione civica raccontata ai ragazzi". Venerdì 27 gennaio, invece, Giornata della Memoria, l'Auditorium del Parco ospiterà Fabrizia Francabandera, presidente della Corte d'Appello dell'Aquila, insieme a Luigi Guerrieri, avvocato e storico, oltre ad alcuni attori del Teatro Paolo Grassi di Milano interpreti di letture teatrali di Primo Levi e di Edith Bruck, scrittrice, poetessa, traduttrice, regista e testimone della Shoah ungherese. (ANSA).
   

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