Abruzzo

Strada Parco: Comitato, sentenza storica, si riparte da zero

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 09 DIC - "Una sentenza storica, che ristora tre lustri di amarezze patite dai cittadini trattati alla stregua di 'sudditi inconsapevoli' dalla Pubblica Amministrazione gravemente inadempiente". Lo afferma il comitato 'Strada Parco bene comune', sottolineando che ora "si riparte da zero", a proposito della sentenza con cui il Tar Abruzzo ha accolto il ricorso contro il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per l'annullamento del "Nulla Osta Tecnico per la Sicurezza" rilasciato dal Mims.
    Il comitato afferma che è stato "annullato il 'Nulla Osta Tecnico per la Sicurezza' rilasciato dal Ministero dei Trasporti il 15 marzo 2021" e che è stata "richiesta una nuova valutazione di impatto ambientale estesa a tutti i lotti previsti col 'procedimento specifico di cui all'art.29, comma 3, del d.lgs 152/2006 per le opere già realizzate senza previa VA o VIA".
    "Chiesta altresì - scrive ancora il comitato - la rivalutazione da parte del Cipess della coerenza del finanziamento di un progetto che ha smarrito per strada tutte le prerogative del trasporto rapido di massa (Trm) in sede propria.
    Per chiudere, così è riportato in sentenza, 'è appena il caso di evidenziare, a tal proposito, che le demolizioni, le modifiche e quant'altro dovesse emergere come necessario, non solo in sede di Screening, ma anche in sede di Nulla Osta di Sicurezza, obbligherebbe comunque l'Amministrazione a provvedervi, previa appunto rielaborazione progettuale'".
    "Una rielaborazione complessiva dell'impianto, che il Comitato ricorrente (stavolta legittimato dalla lungimirante Sentenza del TAR di Pescara), auspica voglia prescindere dall'utilizzo dell'unico corridoio verde ciclo pedonale a disposizione della mobilità dolce, riconosciuto inadeguato ad accogliere il Trm in sede propria a fini di sicurezza", conclude il Comitato 'Strada Parco bene comune'. (ANSA).
   

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