(ANSA) - CHIETI, 28 NOV - L'Ordine delle professioni
infermieristiche e il Coordinamento infermieri volontari
emergenza sanitaria della provincia di Chieti hanno donato,
nell'ambito dell'iniziativa "Strade sicure", il primo
defibrillatore semiautomatico ai tassisti del territorio,
avviando anche un programma di formazione gratuita. La consegna
del defibrillatore è avvenuta oggi a Chieti nella sede
dell'Ordine degli infermieri alla presenza dei presidenti
dell'Opi, Giancarlo Cicolini, e del Cives di Chieti, Fabio
Cellini, e di Paolo Di Paoloemilio, tassista già in possesso del
patentino per l'utilizzo del defibrillatore.
I tassisti che aderiranno al progetto impareranno a
utilizzare questi dispositivi salvavita, ma anche a prestare il
primo soccorso ai loro clienti e a chiunque si trovi in
difficoltà. Il defibrillatore serve per defibrillare un paziente
colpito da arresto cardiaco o da fibrillazione ventricolare ed
eroga una scarica elettrica al cuore del paziente per porre
termine a un'aritmia o a un arresto cardiaco potenzialmente
mortale e un intervento tempestivo è in grado di salvare la
vita. Il Cives offrirà corsi di formazione gratuiti a tutti i
tassisti che vorranno prendere il patentino da rianimatore Blsd.
"E' una donazione simbolica - spiega Giancarlo Cicolini -
che vuole essere di esempio e invito anche per altri enti e
organizzazioni, con l'impegno a formare i tassisti, sempre
pronti a intervenire sul territorio. Sempre più spesso le
cronache ci parlano di cittadini salvati grazie a tassisti che
avevano un defibrillatore a bordo della loro auto o che,
comunque, avevano seguito corsi di primo soccorso". (ANSA).
Strade sicure, a Chieti donato defibrillatore a tassisti
Opi e Cives impegnati anche in programma formazione gratuita