Abruzzo

Premio Majano, Giannini, Giorgi e Bennato tra i vincitori

Cerimonia al Teatro Marrucino di Chieti il 3 dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIETI, 26 NOV - Sono stati assegnati a Giancarlo Giannini protagonista in "David Copperfield" (1966) e "…E le stelle stanno a guardare" (1971), Eleonora Giorgi protagonista di "Castigo" (1977) e Pino Donaggio compositore e autore della colonna sonora di "Strada senza uscita" (1986) i premi alla carriera nell'ambito del "Premio Internazionale Anton Giulio Majano", regista e sceneggiatore nato a Chieti, che si terrà nel capoluogo dal 30 novembre al 3 dicembre con la direzione del maestro Davide Cavuti. Serata di gala con cerimonia di premiazione il 3 dicembre al teatro Marrucino. Gli altri riconoscimenti sono stati suddivisi in varie sezioni: il "Premio come miglior regista" è andato a Carmine Elia per aver diretto "La porta rossa" (2017) e "Sopravvissuti" (2022), per la sezione 'miglior interpretazione femminile' a Violante Placido per l'interpretazione di Elena Ranieri in "Fino all'ultimo battito" (2021), a Edoardo Siravo il premio per la sezione 'interprete maschile' per il ruolo di Valter in "Le fate ignoranti - la serie" (2022) di Ferzan Özpetek. Il premio per la sezione 'miglior interprete di serie internazionale' è andato a Lucrezia Guidone per "Fedeltà" (2022), trasmessa sulla piattaforma Netflix, a Vanessa Gravina è stato assegnato il riconoscimento per "Il paradiso delle signore" (2015-2022) e per le numerose partecipazioni a fiction televisive di successo.
    Il premio per la sezione «serie internazionale» è stato attribuito alla scrittrice americana Tembi Locke, co-autrice di «From Scratch» (2022), serie trasmessa da Netflix e tratta dal suo omonimo Best Seller, il premio per la sezione 'musica' è stato assegnato a Eugenio Bennato, autore, della colonna sonora dello sceneggiato «L'eredità della priora» (1980) diretto sempre da Majano. Per la sezione «letteratura» il riconoscimento è stato attribuito allo scrittore Remo Rapino. Il Comitato Istituzionale ha voluto, inoltre, omaggiare con il «Premio Majano» il regista Pupi Avati per le sue numerose regie cinematografiche e televisive e in particolare per il suo ultimo lavoro «Dante», presentato in prima assoluta lo scorso 16 giugno a Roma. I vincitori del premio Majano, un "Achille" d'argento, sono stati resi noti a Chieti nel corso di una conferenza stampa tenuta nel foyer del Marrucino da Cavuti, dal vicesindaco di Chieti, Paolo De Cesare, e dal presidente del Cda del teatro, Giustino Angeloni. "Majano è stato l'antesignano delle attuali fiction, quando girava gli sceneggiati promuoveva la cultura, in quel periodo molte persone purtroppo non potevano andare a scuola, è stato un grandissimo a cui dobbiamo questo tributo - ha dettoCavuti - Abbiamo coinvolto un comitato istituzionale e un comitato artistico, il primo presieduto da Paolo De Cesare, il presidente onorario è l'onorevole Gianni Letta, quello artistico presieduto da Michele Placido. Ci saranno tanti grandi ospiti, molti dei quali hanno lavorato con Majano che sta di diritto nella storia del cinema e della televisione". (ANSA).
   

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