Abruzzo

Musica: Albanese al piano con Filarmonica Brescia e Bergamo

Due concerti di Mozart e 'Young Apollo' di Britten

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 11 NOV - Grandi ospiti e grande musica per il quarto appuntamento della Stagione dei Concerti della Riccitelli, lunedì 14 novembre alle ore 21 nell'Aula Magna "B.
    Croce" dell'Università di Teramo con la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, direttore Pier Carlo Orizio, Giuseppe Albanese al pianoforte.
    Tra i pianisti più noti della sua generazione, Giuseppe Albanese suona regolarmente nei templi della musica internazionale: Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York, Auditorium Amijai di Buenos Aires, Cenart di Mexico City, Konzerthaus di Berlino, Laeisz Halle di Amburgo, Philharmonie di Essen, Mozarteum di Salisburg, St.
    Martin in the Fields e Steinway Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Filarmonica di San Pietroburgo, Filharmonia Narodowa di Varsavia, Filarmonica Slovena di Lubiana, Gulbenkian di Lisbona.
    Albanese è anche laureato in Filosofia col massimo dei voti e la lode. Incide per Deutsche Grammophon e Decca Classics.
    La Filarmonica del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo è nata nel 2013 da un'idea di Luca Ranieri e Pier Carlo Orizio.
    Fin da subito si è esibita con artisti quali Placido Domingo, Martha Argerich, Mikhail Pletnev, Uto Ughi e Salvatore Accardo.
    Orchestra in residenza del Festival, in pochi anni ha sviluppato un ampio repertorio sinfonico, partecipando anche a produzioni d'opera e all'esecuzione di musiche da film.
    Pier Carlo Orizio, direttore principale della Filarmonica dalla sua fondazione, ha studiato con Sergio Marengoni e Donato Renzetti, perfezionandosi con Emil Tchakarov e Leonard Bernstein. È stato invitato come direttore ospite da orchestre quali Royal Philharmonic, Russian National, Filarmonica di San Pietroburgo, Camerata Salzburg, Tchaikovsky Symphony, Athens State Orchestra, collaborando con nomi leggendari come Mstislav Rostropovich, Salvatore Accardo, Sir James Galway, Rudolf Buchbinder, Boris Berezovsky.
    In programma, l'esecuzione del Concerto n.18 K 456 e del Concerto n.21 K 467 per pianoforte ed orchestra di Mozart e una interessantissima pagina di Benjamin Britten, Young Apollo op.16 sempre per pianoforte ed orchestra. (ANSA).
   

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