Abruzzo

Trivelle: Acerbo (Rc), Meloni incoerente,nel 2017 era contro

'Criticò Pd, ma ora è lei al servizio delle lobby'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 05 NOV - "La coerenza di Meloni è una bufala che è servita a costruire una narrazione per l'ennesima politicante al servizio dei poteri forti presentata come portatrice di chissà quale rinnovamento. Questo governo è un ecomostro che prosegue sulla strada di Cingolani e Draghi.
    Giorgia Meloni nel 2017 votò si come Salvini al refendum no-triv, accusando il Pd di essere al servizio delle lobby contro l'ambiente. Ora il loro Governo sblocca le trivellazioni per la gioia delle stesse lobby". Lo afferma il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo.
    "Meloni, come il suo sodale Salvini - aggiunge - attaccano quello che definiscono 'ambientalismo ideologico' che avrebbe bloccato il Paese. Si dà il caso che non solo votarono sì al referendum, ma il divieto entro le 12 miglia e nelle aree marine protette che ora viene cancellato era un provvedimento del governo Berlusconi proposto dall'allora Ministra Prestigiacomo.
    Giorgia Meloni era ministra di quel governo e votò quel divieto che oggi abolisce". (ANSA).
   

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