Abruzzo

Torna Doqff, rassegna di documentari L'Aquila Film Festival

Reportage e approfondimenti con focus a cura di docenti Univaq

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 17 OTT - Rinnova la collaborazione con l'Università dell'Aquila il Doqff, il Festival tematico de "L'Aquila Film Festival" (Laqff) dedicato ai documentari, al via questo pomeriggio. Sino a venerdì 21 ottobre, tra Auditorium del Parco e il Palazzetto dei Nobili saranno presenti autori, storici e docenti universitari a introdurre i tanti lavori in cartellone.
    L'iniziativa si incrocerà con i Dialoghi sul Cinema, storico formato realizzato a quattro mani con il Dipartimento di Scienze Umane dell'ateneo. In apertura "Fassbinder" (ore 18 Auditorium), documentario di Annekatrin Hendel sul regista tedesco scomparso nel 1982; alla proiezione del documentario seguirà l'incontro con i tre docenti Univaq Mirko Lino, Luca Zenobi e Domenico Spinosa e, nei giorni successivi, due tra i film più noti dello stesso Fassbinder: "Le lacrime amare di Petra Von Kant" e "L'amore è più freddo della morte". Sempre nel primo giorno di Festival (ore 21) interverranno Paolo Ruffini e Ivana Di Biase video-introducendo il loro documentario "PerdutaMente" incentrato sul morbo di Alzhemeir.
    Domani sarà la volta del regista Salvatore Mereu (ore 18 al palazzetto dei Nobili), già vincitore del David Di Donatello, che sarà a L'Aquila a presentare la sua ultima fatica "Bentu".
    Guido Foddis, musicista e ciclista, presenterà alle 21 il suo documentario breve sul Giro d'Italia Garibaldi, l'EcoGiro dei due mondi.
    Mercoledì 19 (ore 21 palazzetto dei Nobili) la regista Paola Piacenza introdurrà il suo ultimo lavoro "Il fronte interno - Un viaggio in Italia" con Domenico Quirico parlando delle povertà nel nostro Paese.
    Giovedì 20 ottobre all'Auditorium sarà la volta di un'anteprima: in occasione dei 100 anni dall'evento del 28 ottobre 1922 che aprì la strada al Fascismo in Italia sarà proiettato "Marcia su Roma" di Mark Cousins. Al termine interverranno Simona Troilo, docente di storia contemporanea all'Univaq, il docente Davide Adacher e lo storico Marco Patricelli. Seguirà la proiezione di" Rue Garibaldi", storia di emigrazione e di difficile integrazione. La chiusura della manifestazione è riservata a Giovanna Marini, cantautrice popolare, (ANSA).
   

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