Abruzzo

Giro: Marsilio, onore per Abruzzo, qui centrale per ciclismo

Presidente Giunta, faremo innamorare appassionati e turismo

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 28 SET - "Per l'Abruzzo è un onore ospitare per la seconda volta nella storia la Grande partenza del Giro d'Italia. L'Abruzzo nel corso degli ultimi anni è diventato un territorio importante per la corsa rosa sapendo coniugare un mix di percorsi che hanno incontrato le aspettative sia dei velocisti sia degli amanti degli arrivi in salita". Lo ha detto oggi il Presidente della giunta regionale Marco Marsilio durante la cerimonia di presentazione del Giro d'Italia che partirà dai Trabocchi.
    "Tutto ciò oggi si è reso possibile perché l'Abruzzo ha saputo dimostrare di essere all'altezza: un impegno che abbiamo assunto qualche anno fa, di far tornare l'Abruzzo ad essere centrale, capace di ospitare grandi eventi e questo è il più grande a livello mondiale che si possa ospitare. Fino a maggio ci aspettano nove mesi di promozione del nostro territorio. Faremo innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di ciclisti, di amatori e appassionati che già oggi la utilizzano per il fascino che riesce ad emanare questa pista - conclude Marsilio - Le tappe abruzzesi del Giro 2023 rispecchiano anche questa volta le peculiarità del territorio, capace di offrire, nel volgere di pochi chilometri, la piacevolezza della costa e la maestosità delle montagne. Un'occasione unica per coniugare sport e promozione turistica, una vetrina mondiale importante che richiamerà visitatori e farà sicuramente incuriosire chi seguirà il Giro nelle immagini televisive e nei report giornalistici". (ANSA).
   

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