(ANSA) - CHIETI, 26 AGO - Ripristinare al più presto a
Orsogna i servizi assistenziali di cui le comunità locali hanno
necessità: questo l'impegno assunto questa mattina al termine
del sopralluogo effettuato nel Punto di erogazione di via Magno,
a cui hanno preso parte la Direzione della Asl Lanciano Vasto
Chieti, con gli staff tecnici, e rappresentanti delle
istituzioni locali e regionali. È stata espressa la volontà,
ampiamente condivisa, di riattivare la struttura dotandola di
strumenti e nuovi servizi rispetto al passato, a partire dalla
specialistica ambulatoriale e dalla presenza dei medici di
medicina generale, che hanno già aderito alla richiesta
dell'Azienda sanitaria di trasferire gli studi all'interno del
Punto di erogazione. Anche i prelievi saranno ripristinati.
Quanto alle attrezzature, è stata stimata la necessità di una
dotazione che richiede un investimento di circa 200 mila euro
per l'acquisto di un sistema holter, ecotomografo,
elettrocardiografo, glucometro, spirometria e apparecchio per
emogasanalisi, e per gli interventi di adeguamento.
Vista l'impossibilità di attingere ai fondi del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che finanzia strutture
di altre dimensioni, la Direzione Asl impegnerà fondi propri dal
bilancio 2023. Il direttore generale della Asl Thomas Schael ha
chiesto la definizione univoca degli ambiti sociale e sanitario
di appartenenza per Orsogna, che al momento fa riferimento
rispettivamente a Guardiagrele e Ortona: l'uniformità si rende
necessaria, infatti, ai fini di una maggiore efficienza pratica
e organizzativa, a tutto vantaggio degli utenti che potranno
avere risposte integrate e più tempestive. (ANSA).
Orsogna, riparte l'attività sanitaria. Asl investe 200 mila euro
Previsto acquisto nuovi strumenti, saranno ripristinati prelievi