Abruzzo

Torna il Festival Liberty all'Aurum, musica e recitazione

Tra i protagonisti della 7 giorni, Ruggiero, Rolli e Caprioglio

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 18 LUG - Antonella Ruggiero, Debora Caprioglio, Andrea Bosca, ma anche Maurizio Rolli, Mimmo Melandra e Marianne Li tra i protagonisti della seconda edizione del Pescara Liberty Festival, una kermesse di musica, letteratura e stile con sette serate all'Aurum da domenica 24 a sabato 30 luglio. Si parte domenica 24, con Fantasia di luci, acqua e fuoco danzanti, per non dimenticare l'incendio della Pineta dannunziana. Musica da: Passio et Resurrectio di Sergio Rendine, ideatore del festival. Lunedì 25, Debora Caprioglio è attesa sul palco con Pino Ammendola, si esibiranno in Luna d'Estate: recital poetico-musicale con le più belle romanze Liberty di Francesco Paolo Tosti. Martedì 26, spazio a "Souvenir d'Italie, le più belle canzoni Liberty e Neo Liberty" con la voce di Antonella Ruggiero, leggendaria fondatrice dei Matia Bazar, il pianoforte di Paolo Di Sabatino e la fisarmonica Renzo Ruggieri. Mercoledì 27, sarà la volta di "Paese mio bello, L'Italia che cantava e canta" con Lello Giulivo, Gianni Lamagna, Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi, Michele Boné, Paolo Propoli alle chitarre. Giovedì 28 in scena "A contrary motion, Il curioso caso di (Big) Band-jamin Button", colonna sonora ispirata a "Storie dell'età del Jazz" di Francis Scott Fitzgerald con: Maurizio Rolli & Rolli's tones Big Band, Mike Applebaum, direttore e flicorno solista. Venerdì 29 è in programma la serata dedicata ai compositori contemporanei "Neo-Liberty". Sul palco l'Orchestra sinfonica Amadeus diretta da Luciano Bellini.
    Solisti: Marianne Li, tromba e Mimmo Malandra, saxofono soprano.
    Doppio appuntamento sabato 30. Si parte alle 18 con la proiezione del film Coda - I segni del cuore (Sian Heder, anno 2021). Il festival si chiude alle 21.30 con "Immaginifico notturno. D'Annunzio, attese e disattese musicali", da un'idea di Eleonora Paterniti e Pierluigi Pietroniro con la voce di Andrea Bosca. Protagoniste le corrispondenze, gli scambi e i rapporti epistolari in singole lettere, telegrammi, memorie familiari e personali, intenti e sentimenti tra D'Annunzio e musicisti come Respighi, Toscanini, Pizzetti, Malipiero, Casella e Puccini. (ANSA).
   

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