Abruzzo

Medicina estetica, sequestri e denunce dei Nas in Abruzzo

Cinque medici denunciati per mancanza autorizzazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 24 MAG - Quarantaquattro centri studi medici non conformi su 61 ispezionati, uno sottoposto a sequestro, cinque medici segnalati all'autorita giudiziaria per carenza autorizzativa e 39 alle autorità sanitarie; 54 le sanzioni amministrative elevate, per oltre 42mila euro. È il bilancio dei controlli che i Carabinieri del Nas di Pescara hanno eseguito, su disposizione del Comando generale, in tutto l'Abruzzo, sul settore della medicina estetica e sulla verifica della corretta erogazione delle prestazioni. I controlli, in particolare, hanno riguardato l'idoneità tecnica dell'attrezzatura impiegata, la sussistenza dei requisiti igienico-strutturali e organizzativi, il possesso delle previste autorizzazioni, la presenza di qualifiche professionali, con particolare riguardo all'applicazione di filler, impianti cutanei ed altre procedure, tra cui anche i trattamenti mediante il fattore di crescita PRP (plasma ricco di piastrine) per la biorivitalizzazione della pelle, tutte pratiche che per loro natura sono le più soggette ad essere eseguite abusivamente.
    Tra le denunce c'è quella nei confronti di un medico chirurgo specialista in ematologia, titolare e responsabile di uno studio di specialistica chirurgica di Pescara, per avere effettuato prestazioni medico-chirurgiche di natura estetica in locali privi della prescritta autorizzazione sanitaria e risultati carenti dei requisiti tecnologici obbligatori per legge. I locali e le attrezzature, il cui valore complessivo ammonta a 600mila euro, sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
    (ANSA).
   

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