(ANSA) - PESCARA, 22 MAG - "La situazione post emergenza
sanitaria per quel che concerne gli impianti natatori e le
piscine nella nostra regione è quasi drammatica. Dopo due anni
di pandemia, è arrivata la guerra, ma soprattutto il caro
bollette. I contributi promessi non sono arrivati se non in
minima parte, con i gestori delle piscine che hanno dovuto fare
dei veri e propri salti mortali e sostenere dei costi enormi per
non far andare in malora gli impianti e mantenere il bene
pubblico. Quando chiude una piscina c'è un danno sportivo, ma
anche un danno sociale enorme perché spesso questi impianti
raccolgono attorno a loro una intera comunità". Così all'ANSA il
presidente della Fin Abruzzo Cristiano Carpente che a pochi
giorni dall'inizio dell'estate fa il punto della situazione
relativamente agli impianti presenti in Abruzzo.
"I gestori che sono spesso società e Asd alle loro spalle -
sottolinea - ci hanno rimesso moltissimo per tenere gli impianti
aperti anche quando nel periodo pandemico potevano fare attività
gli atleti di interesse nazionale. Piscine aperte, impianti
manutenuti ed entrate inesistenti. E tutto questo senza un
concreto sostentamento al settore. Poi il caro bollette è stato
devastante con spese quadruplicate. Ora abbiamo ottenuto un
contributo dal Governo che deve però ancora arrivare. Con la
Regione Abruzzo stiamo portando avanti un discorso che mi auguro
porti a dei risultati, ma la situazione in generale è
difficile".
In Abruzzo un terzo delle piscine presenti, dopo la
pandemia, è rimasto chiuso. "Gli impianti maggiori - prosegue
Carpente - sono aperti e le attività federali e ludiche si
stanno svolgendo. Tra l'altro voglio a tal proposito da
presidente della Fin ringraziare società ed atleti che hanno
ottenuto nonostante tutto, ottimi risultati visto che abbiamo
avuto atleti in nazionale giovanili di nuoto pallanuoto e
sincronizzato, ottenuto delle medaglie a livello italiano e la
settimana scorsa ospitato a Roseto degli Abruzzi la nazionale
italiana salvamento nel ritiro pre mondiale. Per la nostra
regione è stato un grande risultato". (ANSA).
Piscine: Fin Abruzzo, situazione quasi drammatica
Presidente regionale Carpente fa il punto dopo pandemia