Abruzzo

Pnrr, bando Borghi,al Tar lo 'scontro' Lama dei Peligni-Calascio

Finanziamento 20 mln, Comune 2/o in graduatoria presenta ricorso

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 29 APR - Il Comune di Lama dei Peligni (Chieti) ha ottenuto la sospensione della Delibera della Giunta regionale d'Abruzzo n.136 del 15 marzo con cui è stato ammesso a finanziamento per il cosiddetto 'bando Borghi' Pnrr il progetto proposto dal Comune di Calascio (L'Aquila). Lo rende noto il sindaco di Lama dei Peligni Tiziana Di Renzo. "Ho avuto il dovere di chiedere chiarimenti alla Regione e al Ministero della Cultura sulla procedura di valutazione dei progetti che ha portato, di fatto e per pochi punti di differenza, all'esclusione del borgo che amministro dall'aggiudicarsi il finanziamento di 20 milioni di euro. Il Piano di Ripresa e Resilienza (Pnrr) è un progetto vitale per il futuro del Paese e della nostra Regione che prevede un programma di modernizzazione delle nostre infrastrutture, della nostra economia e dell'apparato giuridico. Questa importante sfida che coinvolge la Pubblica Amministrazione a tutti i livelli, l'industria e la società civile, deve rispettare non solo i principi della crescita economica, ma anche quelli dell'ordinamento giuridico su cui poggia il nostro sistema democratico. Pertanto ho preso la decisione di sottoporre la questione al Tar de L'Aquila".
    Il bando rientra nella misura Pnrr - M1C3 - "Turismo e Cultura" - Azione: Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale religioso e rurale Intervento 2.1 Attrattività dei Borghi storici". In graduatoria Calascio ha ottenuto 80 punti, Lama dei Peligni 77.
    L'istanza è stata accolta il 26 aprile dal Tar, ritenendo che, "a una prima sommaria considerazione e fatta salva la competente valutazione in sede collegiale, siano sussistenti i presupposti per sospendere l'efficacia dei provvedimenti impugnati sul rilievo che il progetto del Comune di Calascio si ponga in violazione dell'art. 9 dell'Avviso Pubblico". Trattazione collegiale dell'istanza cautelare in camera di consiglio il 25 maggio prossimo. "Si attendono gli sviluppi che la vicenda giudiziaria avrà nei prossimi mesi, sperando in una proficua e democratica collaborazione con Regione e Comuni abruzzesi" commenta in una nota il sindaco Di Renzo, assistito dall'avv. Paolo Borrelli della 'Società Tra Avvocati Legality'.
    (ANSA).
   

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