Abruzzo

Aumotive:Talent Day a Lanciano,aziende incontrano lavoratori

Forte domanda, Centro Impiego per nuove maestranze

Redazione Ansa

(ANSA) - LANCIANO, 14 APR - Nel polo industriale della Val di Sangro, che ingloba anche l'area industriale di Lanciano Cerratina, c'è necessità di manodopera specializzata ma le aziende non la trovano. Mancano ancora competenze specifiche nel campo della saldatura, verniciatura, meccanica e carrozzeria in un territorio nel quale la domanda su questi settori lavorativi è molto alta. È il senso del "Talent Day" che il Centro per l'impiego di Lanciano, insieme con l'agenzia del lavoro Job Camere di Atessa, ha organizzato oggi il Talent Day per l'intera giornata, dalle 9 fino alle 19, per incontrare nuove maestranze.
    L'iniziativa è stata fortemente supportata dall'assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Pietro Quaresimale.
    "I primi due step pratici - dice il direttore del Cpi frentano, Orlando Pierantoni - è mettere a contatto l'utente con le aziende, le più produttive. Lanciano è simbolo del polo industriale più grande del Centrosud. Da qui si vuole far ripartire la ripresa. Per questo abbiamo avuto il supporto dell'assessore Quaresimale che ha entusiasticamente approvato e stimolato affinchè il progetto vada avanti. Oggi c'è stato l'incontro tra chi cerca lavoro e le varie agenzie per il lavoro, e in questa iniziativa molte aziende hanno deciso di essere direttamente presenti. E sono sempre di più le aziende che chiedono di venire per colmare un vuoto. Per questo la prima tappa ha riguardato i lavoratori del settore metalmeccanico di difficile reperibilità. Abbiamo inviato un migliaio di mail.
    Questa è la prima di una serie di iniziative; una seconda ha già ottenuto l'assenso di dirigenti e funzionari che selezionano personale per le grandi aziende del Val di Sangro. Si vuole incontrare l'utenza non solo per trovare manodopera specializzata ma anche per insegnare come fare un colloquio di lavoro, cosa una società si aspetta da loro e come si prepara un curriculum". Al Cpi di Lanciano i tirocini sono seguiti da Francesco D'Amico che aggiunge: "Molti giovani non vogliono più fare questo tipo di lavoro, anche se la richiesta è alta, specie per saldatori, ma non la colmeremo per i prossimi tre anni. In tanti non vogliono più sporcarsi le mani". L'assessore Quaresimale ha già annunciato che: "Altre iniziative sono in fase di allestimento per il mese di aprile su altri settori lavorativi. La necessità dei Centri per l'impiego abruzzesi è di trovarsi in collegamento e in assonanza con i territori. Solo così i Cpi sapranno assolvere a quella che è la funzione principale di essere punto di incrocio tra domanda e offerta".
    (ANSA).
   

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