Abruzzo

Marsilio,vaccino 5-11? Prudenza su obbligo,o cortei genitori

"Evidenze scientifiche,non necessario.Mi pare sia linea Governo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 28 NOV - "Su medicine e vaccini decidono i medici, noi dobbiamo fidarci. Quello che consiglio, e mi pare che il governo abbia questa linea, è prudenza sull'obbligo nei confronti dei bambini dai 5 agli 11 anni. L'impatto emotivo di un obbligo su questa fascia di popolazione nei confronti di famiglie e genitori è molto, molto forte. Credo che tutte le evidenze scientifiche dimostrino che non è strettamente necessario al successo della campagna vaccinale che tutti i bambini si vaccinino". Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel suo intervento alla quinta edizione della Festa dell'Ottimismo de Il Foglio, il "festival fogliante", in corso a Firenze nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.
    "Se i pediatri sapranno usare parole convincenti con i genitori, molti di loro li faranno vaccinare. Se invece di fare questo lavoro di informazione medico scientifica si farà l'errore di introdurre l'obbligo, altrimenti i bambini non vanno a scuola, all'asilo o non giocano a pallone con gli altri, allora - ha osservato Marsilio - ci troveremo davanti non i cortei no vax, ma molti, molti di più, perché anche i genitori che si sono vaccinati due o tre volte non vorrebbero portare i bambini a vaccinarsi. Questo realisticamente lo dobbiamo capire.
    Consiglierei prudenza, mi pare che il governo abbia anticipato che non vorrà mettere l'obbligo. Non c'è nessun conflitto e nessuna tensione su questo". (ANSA).
   

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