Abruzzo

Crisi idrica: Comune Chieti convoca Regione, Aca ed Ersi

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIETI, 05 NOV - Un incontro propedeutico all'istituzione del Tavolo di monitoraggio sull'emergenza idrica, e sugli interventi da effettuare richiesti dal Consiglio comunale straordinario che si è tenuto nel capoluogo teatino lo scorso 22 settembre, è stato fissato dal Comune di Chieti per il 15 novembre prossimo. All'incontro sono stati invitati Regione, Azienda comprensoriale acquedottistica ed Ente regionale per il sevizio idrico integrato.
    La città di Chieti dalla scorsa estate subisce chiusure idriche nelle ore notturne e disagi anche in quelle diurne."Abbiamo invitato i presidenti di Regione, Ersi ed Aca a fare questo passo importante non solo perché significa concretizzare un impegno assunto a seguito di un Consiglio Comunale straordinario che trasversalmente lo ha richiesto - dicono il sindaco Diego Ferrara e l'assessore all'Ambiente e Transizione Ecologica, Chiara Zappalorto, firmatari della lettera di invito - ma anche perché diventa un segnale importante anche sul fronte della sinergia istituzionale, che riteniamo sia d'obbligo per un argomento così diffuso e così sensibile qual è quello dell'approvigionamento idrico. Lunedì 15 novembre si terrà un primo tavolo, per porre le basi di quello che può diventare un efficace strumento di azione, di conoscenza e di informazione per la città. Un luogo dove vagliare lo stato dei lavori inerenti le reti idriche cittadine, che sono al centro di innumerevoli e costanti istanze da parte dei cittadini, ancora interessati da interruzioni e sospensioni del flusso idrico, ma anche attraverso cui raggiungere la cittadinanza per informazioni, emergenze, comunicazioni urgenti.
    Siamo fiduciosi - concludono sindaco e assessore- che gli interlocutori non faranno mancare la propria collaborazione, vista l'importanza della sinergia istituzionale in questo momento, nonché impazienti di concretizzare una richiesta che arriva direttamente dalla comunità e che non si può lasciare inevasa". (ANSA).
   

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