Abruzzo

Banche: Bcc Abruzzo e Molise, più gradualità in fusioni

Presidente Savini, rating fa fotografia impresa spesso non reale

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 24 SET - "Sono anche un imprenditore, e ricordo quando c'era un rapporto diretto tra la banca e le persone e quali benefici ha portato. Il rating fa una fotografia che spesso non ha nulla a che vedere con le imprese e le persone, il credito cooperativo invece riesce a vedere l'imprenditore che ci crede, gli offre una opportunità". Cosi Alfredo Savini, presidente Federazione BCC Abruzzo e Molise, intervenendo oggi a Pescara ai lavori di "Abruzzo Summit Economy", la conferenza regionale sui temi dell'economia, della crescita e dello sviluppo, in particolare sul tema "Il sistema del credito, il rapporto banche - territorio".
    "Che rating posso trovare in un piccolo falegname? Occorre gradualità nelle trasformazioni, seguire i tempi per quello che sono" ha concluso Savini. Sul tema è intervenuto anche Mauro Masi, presidente della Banca del Fucino. "In Abruzzo, dopo la fase pandemica, si registra una ripresa - ha spiegato - un momento di 'rimbalzo', e a maggior ragione hanno un ruolo importante in questa congiuntura le banche di prossimità, più predisposte ad ascoltare le istanze del territorio e delle imprese ivi operanti. C'è però un problema di regolamentazione europea che ha inteso applicare le stese regole a tutte le banche, a prescindere dalle dimensioni, e questo si sta rivelando penalizzante per gli istituti di credito medio-piccoli, determinando anche una distorsione del mercato".
    (ANSA).
   

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