Abruzzo

Sanità: Iorio, Piano sanitario regionale è incostituzionale

Consigliere FdI annuncia raccolta firme per impugnazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ISERNIA, 15 SET - "Il Piano sanitario del governatore Donato Toma è illegittimo perché non rispetta i dettami di una sentenza della Corte Costituzionale". Un fiume in piena il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Michele Iorio, a margine di una conferenza stampa nella sede del suo partito a Isernia. L'ex presidente della Regione cita la sentenza 116/2020 della Suprema Corte riferita a un altro Piano varato per la sanità molisana. "La sentenza - ha detto Iorio all'ANSA - è quella che ha bocciato il piano di Paolo Di Laura Frattura (governatore prima di Toma). Essa recita che il piano sanitario è un piano complesso e che va discusso con le amministrazioni, con i sindacati di categoria e con tutti quelli che sono interessati a discuterne, non con la penna solitaria del commissario". Iorio è pronto a raccogliere le firme e a impugnare il piano, se dovesse essere necessario. Poi entra nello specifico dello stesso e lo smonta punto per punto, nelle stesse ore in cui Toma, a Campobasso, lo difende. "L'ospedale di Isernia viene privato dell'emodinamica - incalza Iorio - con una serie di conseguenza per la terapia dell'infarto. Nell'ospedale di Termoli (Campobasso), invece, l'emodinamica ci sarà, ma solo a compimento di un accordo con l'Abruzzo che prevede, a mio giudizio, l'estinzione anche dell'ospedale di Termoli a favore di quello nuovo che si costruirà tra Vasto (Chieti) e San Salvo (Chieti), cioè un ospedale fatto ad hoc per assorbire anche il territorio molisano. Poi ci sono una serie di incongruità anche sull'aspetto dell'emergenza, un ictus per i molisani dovrà essere curato a Benevento o Foggia, quando abbiamo un istituto come la Neuromed a Pozzilli (Isernia) di carattere internazionale per la neurochirurgia". Sulla tempistica del Piano sanitario, presentato da Toma a ridosso delle elezioni comunali di Isernia, Iorio commenta: fa parte del personaggio Toma, non si rende conto che è un rappresentante del popolo che non ha vinto un concorso, non è un funzionario, non è un dipendente del governo, è un presidente della Regione Molise, anche se commissario. Anche io sono stato presidente-commissario - conclude Iorio - e so bene che bisogna discutere in Consiglio.
    Se il Consiglio non ti dà la fiducia tu non sei né presidente e né commissario". (ANSA).
   

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