Abruzzo

Arte, cerchi blu come denuncia società, ecco mostra Denino

In spazi Ceravento, a Pescara, la prima personale dell'artista

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 08 LUG - Un messaggio di denuncia verso la società contemporanea che prende forma e vive nei cerchi blu, fluttuanti, che si avvicinano e si allontanano, alla ricerca di un contatto che fa fatica ad arrivare. Ceravento - area di condivisione dell'arte e spazio culturale di Pescara - ospita "Contrasti", prima mostra personale di Nicolas Denino. Per l'artista, nato in Uruguay e residente in Toscana, l'evento pescarese è un'occasione speciale, non solo perché è la sua prima personale, ma anche perché è un modo per riconnettere la sua discendenza alla sua arte: il bisnonno negli anni della Grande guerra lasciò il paese d'origine, Pratola Peligna, per trasferirsi a Montevideo.
    L'evento inaugurale domani, venerdì 9, dalle 17 alle 21. La mostra, aperta a tutti, sarà visitabile fino al 23 luglio: martedì, mercoledì e giovedì 16-19, venerdì, sabato e domenica dalle 17 alle 20. E' consigliata la prenotazione, scrivendo a info@ceravento.it o contattando il numero 393.9523628.
    Ispiratosi alla società liquida di Zygmunt Bauman, Denino racconta la difficoltà che gli individui governati dal loro individualismo trovano nell'intessere relazioni umane. Perno centrale della sua prima fase artistica è la serie Liquid. Le bolle, che sono rappresentazione degli individui, non si incontrano, si avvicinano e poi si allontanano, in un continuo desiderio di unione. Si posano su storie già raccontate - da qui, ad esempio, le opere che raffigurano le bolle su pagine di vecchi libri - le osservano e si nutrono della loro essenza.
    Nella seconda fase, denominata Antitesi, invece, avviene il contrario. Dopo un lungo periodo passato senza contatto con altri individui si sente ora il bisogno di interagire, di unirsi. Si arriva così alle bolle aggregate che prendono possesso dello spazio, lo sovrastano e lo modificano.
    "Ceravento - afferma Loris Maccarone, ideatore del nuovo spazio culturale pescarese - accoglie Nicolas Denino e si lascia contaminare dall'energia del suo blu. Per Denino si tratta di un'occasione che ha una duplice valenza: non solo la scelta di Pescara per la sua prima mostra personale, ma anche il ritorno in Abruzzo per connettere le sue origini alla sua arte". (ANSA).
   

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