(ANSA) - PESCARA, 30 GIU - L'intesa raggiunta ieri sera a
Palazzo Chigi tra governo e sindacati piace alla Uil Abruzzo:
per il segretario generale Michele Lombardo, si tratta di "un
accordo che mette al riparo anche i 15 mila posti di lavoro
potenzialmente a rischio nella nostra regione, dopo gli 8 mila
purtroppo già persi durante la pandemia nonostante il blocco dei
licenziamenti". Lombardo spiega quindi il significato
dell'intesa: "La mobilitazione fatta sabato scorso a Bari,
Torino e Firenze ha prodotto ieri i risultati sperati: il
governo ha chiamato i sindacati confederali e Confindustria e
nella tarda serata si è arrivati ad un'intesa per scongiurare la
libertà di licenziare. Pur rimanendo in campo la fine del
blocco, si è raggiunta un obiettivo importante perché è stato
sottoscritto un avviso comune in cui si riconosce l'importanza
di utilizzare tutti gli ammortizzatori sociali, a partire dalla
proroga di ulteriori tredici settimane della cassa integrazione
ordinaria senza spese per le aziende, per far sì che le realtà
in crisi non licenzino dal primo luglio".
"Abbiamo ottenuto - continua Lombardo - anche un impegno da
parte del governo a velocizzare la riforma degli ammortizzatori
sociali, e legarla ad un cambio di posizione dello Stato nel
mercato del lavoro, facendo una vera e propria e sana politica
attiva del lavoro grazie alla quale potrà riiniziare un percorso
che ci porterà nel post pandemia con una gestione più
rispondente alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori ma
anche delle aziende. Una riforma che prevede anche un cambio di
rotta sulla formazione: è una questione molto importante perché
la riqualificazione dei lavoratori in tempi di crisi è
decisiva".
L'intesa raggiunta riguarda anche l'Abruzzo. "Durante la
pandemia abbiamo già perso 8 mila posti di lavoro nonostante il
blocco dei licenziamenti, e attualmente 15 mila sarebbero i
posti a rischio visto che in campo ci sono ancora una serie di
vertenze aperte. Ebbene, queste aziende in crisi potranno
usufruire ancora di ammortizzatori sociali grazie ad un accordo
di cui beneficeranno anche settori come il terziario e il
turismo. Ora i lavoratori potranno guardare con più serenità al
futuro". (ANSA).
Licenziamenti: Uil, accordo ok, in sicurezza 15 mila posti
Lombardo, aziende in crisi potranno usare ammortizzatori sociali