Abruzzo

L'anarchico e il giudice nero, quando l Regime fucilava

Schirru voleva uccidere il Duce, Tribunale Speciale lo condannò

Redazione Ansa

(ANSA) - GUARDIAGRELE, 12 GIU - La tragica ed esemplare storia del processo all'anarchico sardo Michele Schirru, ad opera del Tribunale speciale presieduto da Guido Cristini è il tema del testo teatrale "Il Giudice Nero di Elsa Flacco. Il Libro sarà presentato a Guardiagrele (CH) domenica 13 giugno alle ore 18, in Largo Pignatari. Mutuato da un'idea del giornalista e scrittore Pablo dell'Osa, biografo di Cristini, Il Giudice nero, si occupa della storia legata a una delle nove condanne a morte comminate da Cristini, presidente del Tribunale Speciale per la difesa dello stato dal 1928 al 32. Michele Schirru fu condannato a morte e fucilato per aver avuto l'intenzione di uccidere Mussolini e progettato l'attentato che mai avenne. Il processo che porta a una condanna esemplare, funzionale alla campagna di terrore del regime, è minuziosamente inscenato nel pagine del testo di Elsa Flacco. "C'è la necessità di portare a conoscenza una storia esemplare, che testimonia la ferocia del regime", dice Elsa Flacco.
    Il Giudice Cristini dopo la liberazione, eluse la condanna per i crimini commessi e tornò a fare l'avvocato da uomo libero a Guardiagrele, dove visse fino alla sua morte. Il testo teatrale, che a settembre andrà in scena prodotto da una compagnia di Pavia, è edito da Divergenze. Alla presentazione, oltre all'autrice Elsa Flacco, interverranno Stefano Pallotta, presidente dell'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo, Pablo dell'Osa giornalista e biografo di Guido Cristini, Piergiorgio della Pelle, ricercatore Università Chieti - Pescara e Simone Dal Pozzo, ex sindaco di Guardiagrele. (ANSA).
   

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