(ANSA) - CITTÀ SANT'ANGELO (PESCARA), 26 MAG - Si è concluso
oggi il progetto di educazione alimentare "Cibo buono per noi"
promosso da Coldiretti Donne Impresa in collaborazione con
l'istituto omnicomprensivo di Città Sant'Angelo nell'ambito del
patto siglato da Coldiretti Abruzzo per lo sviluppo sostenibile
dell'area vestina. Si tratta di un progetto che ha coinvolto i
bambini delle classi quarte della scuola primaria per
avvicinarli, in continuità con i programmi scolastici, al mondo
della campagna e delle sue tradizioni nonostante le limitazioni
legate all'emergenza Covid, che ha reso particolarmente
difficili gli spostamenti e le visite in fattoria. Così, dopo
una serie di lezioni in didattica a distanza nel mese di maggio
con le imprenditrici Angiolina De Angelis, Daniela Scrimieri e
Margherita Scorrano, questa mattina i bambini hanno seguito
l'ultima lezione, questa volta all'aperto, ma rispettando le
disposizioni di prevenzione anticovid. In cattedra, la
responsabile di Coldiretti Donna Impresa Antonella Di Tonno,
titolare di Cantine Talamonti di Loreto Aprutino con un fumetto
sulla sana alimentazione intitolato "I sette nani nel mercato
delle meraviglie" e il prof. Luigi Menghini del Dipartimento di
Farmacia dell'università D'Annunzio di Chieti Pescara che,
insieme ai ricercatori Giustino Orlando e Claudio Ferrante, ha
simulato con gli studenti una visita al banco ortofrutta di un
mercato di Campagna Amica ripercorrendo le tre tappe salienti di
ortaggi e frutta di stagione: cosa sono e da dove vengono, come
utilizzarli nel modo migliore e quali sono i benefici per la
salute. Presenti anche la dirigente scolastica Lorella Romano e
le insegnanti Laura Salini, Lisia Piovano, Giampiero Montebello,
Raffaella Di Marino, Florena Iavarone, Monica Torraco Ivan
Santella, oltre a Roberta Franchi e ai ragazzi redattori
dell'Angolino, che hanno seguito l'evento da cronisti in erba.
"Il percorso didattico che abbiamo realizzato - spiega la Di
Tonno - punta ad approfondire i temi legati alla produzione del
cibo e alle sane e genuine abitudini alimentari radicate nella
campagna, cercando di creare anche a distanza un contatto tra
gli studenti e uno stile di vita che rispetta i ritmi della
natura". (ANSA).
Scuola: progetto educazione alimentare a Città S.Angelo
Coldiretti Donne e dipartimento Farmacia ateneo 'D'Annunzio'