Abruzzo

Calcio: Pescara, biancazzurri virtualmente in serie C

Dopo 3-0 di Cosenza per retrocessione manca solo matematica

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 01 MAG - Con la pesante sconfitta per 3-0 subita questo pomeriggio al San Vito Marulla di Cosenza, il Pescara retrocede in C dopo undici anni. Giornata amara per i colori biancazzurri dopo una stagione disastrosa e contrassegnata da una lunga serie di errori. Con quasi 40 calciatori in organico e tre tecnici alternatisi sulla panchina abruzzese (Oddo, Breda e Grassadonia), Fiorillo e compagni non hanno quasi mai dato l'impressione di poter riuscire a centrare la salvezza agguantata lo scorso anno ai rigori alla vigilia di ferragosto nei play-out con il Perugia. Previsto un repulisti generale in estate in vista del prossimo torneo. "Chiediamo scusa a tutti. La stagione è finita. Il de profundis era purtroppo nell'aria e sarebbe anche inutile parlare di quelle che sono state le avversità".
    A Cosenza, a nome della società ha parlato il direttore sportivo Antonio Bocchetti: "Chiediamo scusa a tutti. Non si può neanche commentare questa gara. Il Cosenza ha messo qualcosa in più di noi e ha vinto. In questa stagione abbiamo commesso errori di valutazione su acquisti ed è chiaro che se si esonerano due allenatori problemi ci sono stati. La squadra purtroppo è venuta meno anche mentalmente. Pensavamo sul mercato di aver fatto delle buone cose, evidentemente ci sono stati degli errori". (ANSA).
   

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