Abruzzo

Rigenerazione tendini, intervento innovativo a Vasto

Pratica possibile grazie all'utilizzo di un bio-impianto

Redazione Ansa

(ANSA) - VASTO, 17 APR - Un innovativo e inedito trattamento di ricostruzione e rigenerazione dei tendini della cuffia dei rotatori è stato eseguito a Vasto (Chieti) dall'équipe di Enzo Di Prinzio. Si tratta di pratica resa possibile grazie all'utilizzo di un bio-impianto, da pochi mesi disponibile in Italia, costituito di collagene di tipo I derivato dal tendine bovino. L'impianto è stato eseguito su due pazienti che, grazie a tale tecnica innovativa, potranno avere il beneficio della rigenerazione tendinea e non solo della riparazione, in quanto la metodica stimola la guarigione naturale e supporta la crescita di nuovo tessuto.
    "La sfida per il chirurgo ortopedico oggi - spiega Michelino Barbato, dell'équipe ortopedica di Vasto - non è ottenere una riparazione adeguata, ma raggiungere un risultato biologico che permetta di soddisfare le aspettative di una popolazione che resta ad alta richiesta funzionale, nonostante la non più giovane età. La possibilità ci è data dalla continua ricerca scientifica nell'ambito dell'ingegneria dei tessuti, finalizzata al totale ripristino del sistema muscolo scheletrico, nel caso di eventi sia traumatici sia degenerativi. Il ricorso a questa tecnica deriva dall'attenzione che qui, all'Ortopedia dell'ospedale 'San Pio', abbiamo nell'orientamento all'innovazione nella pratica clinica, tra cui l'utilizzo delle terapie rigenerative nella cura delle malattie degenerative del ginocchio e delle strutture tendinee. Nostro obiettivo è offrire ai pazienti cure ispirate ai nuovissimi protocolli, grazie alla collaborazione preziosa di tanti: personale medico e non medico della sala operatoria, che ci ha permesso di eseguire in sicurezza una tecnica non semplice, fisioterapisti che ci supportano nella fase del recupero con tecniche innovative in articolazioni difficili quali spalla e ginocchio, e tutto il personale dell'unità operativa".
    "Nonostante le enormi difficoltà vissute nel 2020 dall'ospedale - commenta il primario Di Prinzio - grazie alla fattiva collaborazione con la Direzione Sanitaria, i Servizi e le altre Unità Operative sono stati garantiti 800 interventi, di cui 300 in urgenza anche ai pazienti covid positivi, e 500 in elezione". (ANSA).
   

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