Abruzzo

Abbandono rifiuti in aree archeologiche, Chieti dice basta

Sinergia Comune-Soprintendenza, arrivano le Guardie Ambientali

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIETI, 27 MAR - Zona sotto stretto controllo delle Guardie Ambientali e, come annunciato, fra le aree che saranno sorvegliate in modo speciale quando l'intesa con la Procura della Repubblica diventerà operativa. E' la strategia, in sinergia con la Soprintendenza, annunciata dal sindaco di Chieti Diego Ferrara e dall'assessore all'Ambiente Chiara Zappalorto per combattere il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti nelle aree del Teatro romano e dei Tempi romani.
    "Tenere pulita la città è un dovere dell'Amministrazione, ma anche un fine condiviso - dicono sindaco e assessore - perché strade, piazze, palazzi, monumenti pubblici sono di tutti e quando qualcuno sporca o, peggio, oltraggia con il proprio comportamento il patrimonio della collettività, offende tutti e va punito''. I due amministratori fanno anche notare che in più di un'occasione Formula Ambiente, la ditta che raccoglie i rifiuti in città, ha trovato sacchi di spazzatura nelle aree del teatro romano e dei tempietti, ripulendole più volte a distanza di pochi giorni. Per la soprintendente Rosaria Mencarelli "sporcare la città è sintomo di mancanza di senso civico, sporcare monumenti e resti archeologici che sono parte integrante della città, come abbiamo la fortuna che accada a Chieti, è fare un affronto a ogni cittadino". (ANSA).
   

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