Abruzzo

Legge Stazzema: Pd Pescara, Centrodestra chieda scusa

Bocciatura mozione, mortificata città che non è di estremisti

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 27 FEB - "Abbiamo sostenuto con convinzione l'ordine del giorno presentato dai colleghi del Movimento 5 Stelle sulla cosiddetta Legge Stazzema, e il no del centrodestra è mortificante per una città come Pescara, che non è una città di estremisti. L'ordine del giorno chiedeva di applicare la legge, ovvero di comunicare la possibilità di sottoscrivere la legge di iniziativa popolare: il no è davvero imbarazzante per chi lo ha espresso". Lo afferma il capogruppo del Pd nel Consiglio comunale di Pescara Piero Giampietro, dopo la bocciatura ad opera del centrodestra di un ordine del giorno che chiedeva di veicolare sui canali istituzionali di comunicazione del Comune le modalità per sottoscrivere la proposta di legge.
    "Pescara non è mai stata una città estremista e non ci rassegniamo a questo continuo tentativo da parte della attuale maggioranza di trasformarla in un palcoscenico nazionale della destra estrema. Il Comune - sottolinea Giampietro - rispetti le norme vigenti e comunichi le forme e i modi per sottoscrivere la Legge Stazzema". (ANSA).
   

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