Abruzzo

Covid: centrosinistra Pescara a Prefetto, chiudere scuole

'Dad ovunque possibile'. Oggi vertice in Prefettura

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 05 FEB - "Sospensione della didattica in presenza ovunque possibile, la sanificazione straordinaria di tutti i locali e l'attivazione dello screening all'intera popolazione scolastica, assieme a controlli molto più serrati contro gli assembramenti nel territorio cittadino". E' quanto hanno chiesto i consiglieri comunali pescaresi di centrosinistra, nel corso di un incontro con il Prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, sottolineando che "occorrono misure straordinarie per resettare tutto". Sul tema si terrà, nelle prossime ore, un vertice in Prefettura con tutti gli enti coinvolti.
    A Pescara la questione scuole si fa sempre più critica: diversi gli istituti chiusi dal sindaco e decine le classi in quarantena, mentre casi di positività si registrano nella quasi totalità dei comprensivi cittadini.
    "Nell'apprezzare la disponibilità del prefetto ad incontrare i consiglieri comunali di minoranza - affermano i consiglieri Piero Giampietro, Stefania Catalano, Francesco Pagnanelli, Marco Presutti e Marinella Sclocco - gli abbiamo riportato con forza le preoccupazioni nostre e di molti pescaresi rispetto all'aumento di contagi. La filiera delle informazioni non è più sotto controllo e questo non fa che aumentare le preoccupazioni di genitori, studenti, personale. Il prefetto ha assicurato che nella riunione convocata nel pomeriggio saranno valutate tutte le opzioni sul campo partendo dai dati forniti dalla Asl".
    (ANSA).
   

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