Abruzzo

Giorno della memoria, gli studenti chiamati a riflettere

Dibattito in streaming su Olocausto dalle scuole alle Università

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 27 GEN - Studenti in primo piano nelle celebrazioni della Giornata Internazionale della Memoria.
    All'Aquila l'Istituto Cinematografico "La Lanterna Magica", in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale dell'Abruzzo, ha proiettato in streaming, per tutti gli studenti della Provincia, il film "Train de vie" di Radu Mihaileanu. Seguito dal contributo dell'esperto di cinema Enzo Pio Pignatiello e dalla testimonianza della signora Lorella Ascoli, dell'Associazione Progetto Memoria di Roma.
    "Memoria attiva" è il titolo della manifestazione online organizzata dall'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) con il Liceo Artistico, Musicale, Coreutico "Misticoni-Bellisario" di Pescara e trasmessa in streaming da Radio Città Popolare. Tra gli interventi, lo storico Costantino Di Sante e il presidente provinciale dell'ANPI Nicola Palombaro.
    La senatrice Liliana Segre ha inviato al Mibe una lettera di saluto e gli studenti del liceo hanno interpretato il brano "Inscription of Hope", in un coro virtuale diretto dal maestro Pierpaolo D'Alanno. È stato presentato il progetto del film sociale "Le parole della memoria".
    A Teramo l'ANPI locale, in collaborazione con l'associazione "Teramo Nostra", ha mandato un lungo messaggio agli studenti: "La Memoria è una facoltà umana molto preziosa. La conoscenza del passato aiuta a combattere il presente". Come vittima teramana delle violenze naziste è stato ricordato Alberto Pepe: Medaglia d'argento, deportato in Germania perché si rifiutò di collaborare con i tedeschi. Morì offrendosi al posto di 12 soldati destinati alla fucilazione. In suo onore il sindaco di Teramo ha deposto una corona d'alloro sulla stele, posta nella Villa Comunale, ricordo di tutti gli internati militari italiani nei lager tedeschi. Il valore dell'esempio di Pepe è stato ricordato anche sulla pietra d'inciampo, a lui dedicata, in via Cavour. Stasera in diretta streaming sul sito internet dell'Università dell'Aquila, alle ore 18, un incontro con Bruno Maida, storico dell'Università di Torino, sul tema dell'infanzia ebraica nel periodo tra il 1938 e il 1945 e sul significato per i bambini italiani di quei tragici sette anni. (ANSA).
   

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