(ANSA) - PESCARA, 05 NOV - "Questa sera riteniamo di aver
raggiunto un traguardo molto importante per la categoria dei
fotografi operanti sul territorio abruzzese. I decreti del
governo, che giustamente salvaguardano la salute pubblica, ci
hanno costretto a sacrificare, per il 2020, la quasi totalità
del nostro lavoro derivante per la maggior parte da matrimoni,
eventi, feste e cerimonie, a più riprese bloccati durante
l'emergenza e tuttora vietati". Inizia così una nota diffusa dal
fotografo di Scafa Mino Gelsomoro, in rappresentanza di oltre 50
fotografi abruzzesi, in seguito all'approvazione, in Consiglio
regionale, del contributo di 2 mila euro a fondo perduto per gli
esercenti attività fotografiche. "La nostra categoria, non
essendo stata direttamente bloccata - prosegue la nota - ha
sofferto l'assenza di aiuti economici, erogati invece ad altre
categorie, con la conseguenza che molti di noi si sono ritrovati
a dover pagare affitti e bollette vedendo, nel contempo,
annullati o rimandati i servizi prenotati, addirittura con
l'obbligo di risarcire gli acconti incassati per le cerimonie
disdette. In questa situazione, per la prima volta i fotografi
abruzzesi, rappresentati dal fotografo di Scafa Mino Gelsomoro,
si sono riuniti in un gruppo per raggiungere l'obiettivo comune
di ottenere un contributo utile a mandare avanti le singole
attività, altrimenti a rischio chiusura. Il risultato è stato
ottenuto aprendo un dialogo costruttivo con la Giunta regionale,
in particolare con il consigliere Mauro Febbo e con Antonio
Buccella ai quali dobbiamo tutta la nostra gratitudine". (ANSA).
Fotografi, contributo per categoria traguardo importante
(v. 'Consiglio Abruzzo: 700 mila euro ad...' delle 19:33)