Abruzzo

Dpcm: sindaco L'Aquila, non condivido linea Governo

Biondi, si assuma responsabilità su salute ed economia

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 19 OTT - "Non è condivisibile la linea del governo che ha inteso delegare ai sindaci responsabilità in ordine a scelte di carattere sanitario, presumendo che queste possano avere una qualche efficacia proibendo la frequentazione di determinate piazze o strade". Così il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, di Fratelli d'Italia, commentando il Dpcm emanato ieri sera dal Governo nazionale che delega ai sindaco misure più restrittive nei territori di riferimento. Il primo cittadino non parla di iniziative specifiche sull'Aquila interessata da giorni da una impennata di contagi.
    "Durante i mesi dell'emergenza gli enti locali hanno fatto fronte a sollecitazioni continue delle comunità, compiendo sforzi enormi per garantire continuità dei servizi e osservanza rigorosa delle normative in materia di contenimento da coronavirus - prosegue Biondi -. Mi chiedo per quale ragione si voglia continuare a caricare i primi cittadini di attribuzioni che non fanno altro che gravare su una già complessa e quotidiana attività amministrativa. Il governo si assuma l'onere di adottare provvedimenti in grado di salvaguardare la salute pubblica senza compromettere il futuro di imprenditori, esercenti e partite Iva che hanno già fatto enormi sacrifici per superare la prima fase della pandemia - conclude Biondi. (ANSA).
   

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