Abruzzo

Gechi in casa, a Wwf e Shi 200 segnalazioni da Abruzzo

Fino al 30 settembre l'azione di 'citizen science' per censirli

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 21 SET - Ultimi giorni per l'azione di 'citizen science' che Wwf e Societas Herpetologica Italica (Shi), sezione Abruzzo e Molise, hanno lanciato il 24 aprile chiedendo di segnalare la presenza di gechi. Sarà possibile inviare dati e immagini fino al 30 settembre al Wwf Chieti-Pescara (chietipescara@wwf.it, oggetto mail "segnalazione gechi", indicando ora, data e luogo, se possibile coordinate Gps). I dati saranno utilizzati per testi scientifici dove i partecipanti saranno ringraziati per il prezioso contributo.
    Sono 200 le segnalazioni pervenute finora. "I gechi sono piccoli e innocui sauri che cacciano prevalentemente nelle ore crepuscolari, ma si possono osservare su muri e pareti verticali anche in pieno sole - spiega il responsabile regionale della Shi Marco Carafa - Ci siamo affidati ai cittadini, costretti a casa dal Covid, per realizzare una mappatura più completa: oggi sappiamo che le specie presenti in Abruzzo, Hemidactylus turcicus, detto geco verrucoso, con abitudini notturne, e Tarentola mauritanica, o geco comune, sono più diffuse di quanto noto prima di questa campagna". (ANSA).
   

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