Abruzzo

Bussi: Testa, ministro revochi decreto annullamento gara

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 03 LUG - "Mi rivolgo direttamente al Ministro Costa che ha sempre detto, ahinoi finora solo a parole, di aver a cuore questi obiettivi: dia immediato mandato alla Direzione competente di revocare subito il decreto di annullamento della gara pubblica e di far partire i lavori di bonifica, addossando i costi alla Edison, responsabile della contaminazione. Se ciò non avverrà, mi aspetto che la Giustizia intervenga perché non è più accettabile che i cittadini ed i territori coinvolti vengano sbeffeggiati e danneggiati in questo modo indegno". Così, in una nota, il capogruppo di Fratelli di d'Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa, commentando il ricorso della Edison al Tar Abruzzo in merito alla richiesta del ministero dell'Ambiente di un progetto alternativo di bonifica.
    "La vicenda della bonifica delle discariche 2A e 2B di Bussi - spiega - è divenuta un vero film dell'horror. Oggi è andata in onda una nuova puntata: al Tar Abruzzo la Edison si oppone anche alla presentazione di un progetto "alternativo" di bonifica, così come gli aveva chiesto il Ministero dell'Ambiente. In realtà di "alternativo" è rimasto ben poco dopo l'annullamento da parte del Ministero del progetto di bonifica "pubblico" che il Commissario di Governo Goio aveva mandato a gara e che era stato aggiudicato ben due anni fa. Inspiegabile e intollerabile è la posizione assunta dallo Stato, debole con i forti e forte con i deboli. Eppure avrebbe tutti gli strumenti - come ribadito più volte - per difendere con autorevolezza ed efficacia gli interessi pubblici primari, quali la salubrità dell'ambiente e la salute pubblica". (ANSA).
   

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