Abruzzo

Bussi: sopralluogo Commissione d'inchiesta a Piano D'Orta

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 17 GIU - Sono ripresi oggi con un sopralluogo nel sito della ex Montecatini di Piano D'Orta i lavori della Commissione d'inchiesta regionale sul Sin di Bussi, presieduta dal consigliere Antonio Blasioli. «E' simbolico iniziare da quest'altro sito industriale che è parte del Sin - così il presidente Blasioli - con la speranza che la presa di coscienza dei commissari della situazione ancora irrisolta e delle attese che nutre, giustamente, la cittadinanza, possa avere una funzione propulsiva, visto che il nostro organismo non ha poteri di intervento diretto. C'è poi il tema della riperimetrazione del sito. Oggi, guidati dalla dottoressa Lucina Luchetti dell'Arta e dalla dottoressa Silvia De Melis del Servizio gestione rifiuti della Regione, abbiamo potuto vedere tutti, vere colline di materiali anche al di fuori del sito e anche nella proprietà Enel, che a quanto pare, non ancora avvia la caratterizzazione. La sensazione è che il percorso partito con le ordinanze della Provincia di Pescara nel 2015, che individuano il soggetto inquinatore, sia l'unico praticabile, ma su questo occorre l'impegno di tutti gli enti coinvolti, affinché si arrivi a un progetto di bonifica condiviso e celere, mettendo al riparo la falda e il fiume Orta e quindi fiume Pescara, che ancora oggi continuano ad essere inquinati dal sito della ex Montecatini. » «La bonifica del sito inquinato di Bolognano è urgente, improcrastinabile, e la Regione Abruzzo metterà in campo tutti gli strumenti utili per fare massa critica con il Governo nazionale e bloccare lo stancheggio e il temporeggiamento dei privati che da mesi continuano a impugnare, con ricorsi su ricorsi, le sentenze che pure hanno stabilito il loro obbligo al ripristino delle aree».Lo ha ribadito il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che oggi ha preso parte al sopralluogo della Commissione d'inchiesta su Bussi, « Il progetto per la bonifica del sito di Bolognano c'è, è già stato approvato dal Ministero prevedendo la rimozione di tutti i rifiuti e spetta oggi al Ministero chiudere il rimpallo con il privato che sta semplicemente ritardando e prendendo tempo usando l'arma dei ricorsi, ai danni dei cittadini».
    "Va immediatamente assunta una posizione precisa e concreta sul da farsi in merito all'altro disastro ambientale della provincia di Pescara,il sito ex Montecatini in località Piano d'Orta nel Comune di Bolognano che, parallelamente alle discariche di Bussi, vive ancora una vergognosa situazione di stallo". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa, nel suo intervento durante il sopralluogo odierno programmato dalla Commissione regionale d'inchiesta sul Sin di Bussi.
    " "Il sito in questione - ricorda Testa - è un vecchio impianto industriale, con una estensione di circa 35.000 mq, e che nel 2007 fu posto sotto sequestro da parte della Corpo forestale dello Stato e successivamente fu oggetto di una caratterizzazione ambientale condotta, per conto della Procura della Repubblica di Pescara. Nel 2018 venne approvato il progetto operativo di bonifica e il piano di rimozione dei rifiuti, ma l'avvio delle attività di risanamento resta incredibilmente appeso alla risoluzione della problematica legata alla stabilità degli edifici del vecchio sito industriale che dovrebbero essere abbattuti o restaurati" (ANSA).
   

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