Abruzzo

Fase 2: in paese ex zona rossa Comune esenta imprese da Tari

Sindaco Castiglione M.R., è contributo perché ripartano

Redazione Ansa

(ANSA) - CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO, 06 MAG - "Abbiamo deciso di esentare le attività economiche e produttive dal pagamento della Tari e abbiamo messo a punto un apposito piano".
    Lo annuncia Vincenzo D'Ercole, sindaco di Castiglione Messer Raimondo, paesino del Teramano considerato la 'Vo' d'Abruzzo' e inserito in zona rossa per circa 40 giorni, con oltre 80 casi e 14 decessi su poco più di duemila abitanti.
    "Nelle scorse settimane - sottolinea il primo cittadino - abbiamo chiesto alle istituzioni sovracomunali uno sforzo e un aiuto per il nostro territorio, le nostre aziende e attività che stanno subendo in maniera ancora più dura le restrizioni dovute all'emergenza coronavirus. Oltre a chiedere aiuto e a far sentire il nostro grido di allarme, ci siamo messi al lavoro con tutte le forze e abbiamo voluto dare una mano concreta alle attività del nostro comune".
    "Nonostante le ristrettezze di bilancio che affrontano tutti gli enti locali - prosegue il sindaco - siamo riusciti a pianificare una manovra di alcune migliaia di euro, che vedrà la luce nelle prossime settimane, per finanziare la minore entrata derivante dall'esenzione Tari che sarà concessa a quelle attività costrette alla chiusura dai vari Dpcm a causa dell'emergenza Covid-19".
    "Un'iniziativa di questo tipo significa dare forza e speranza affinché le attività ripartano. Dimostrazione della vicinanza concreta del Comune e dell'amministrazione rispetto alle esigenze reali del nostro tessuto produttivo che sta soffrendo di più e che nel futuro dovrà combattere duramente per garantire occupazione nelle nostre zone. Nel nostro piccolo - conclude D'Ercole - stiamo facendo il possibile per fare la nostra parte.
    Aspettiamo che la Regione e il Governo facciano la loro".
    (ANSA).
   

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