Abruzzo

A Lanciano da solo in processione,Vescovo 'atto incosciente' (2)

Redazione Ansa

(ANSA) - Lanciano (Chieti), 10 APR - "Inoltre è stata un'offesa alla memoria di tante persone che, in questi mesi, sono state vittime di questo terribile male; non ultimi i medici e gli infermieri che stanno dando la loro vita per il bene di tutti. È stato un atto incosciente e molto grave. Per questi motivi, sono costretto a prendere decisioni in merito. Subito dopo Pasqua, saranno ascoltati tutti i responsabili e presi provvedimenti a livello canonico per le singole persone e per l'Associazione in questione". Il priore Raffaele Sabella dice "Non commento in attesa di chiarimenti. Quanto fatto è venuto dal cuore". All'arrivo del Cireneo dinanzi alla Basilica, con un percorso accorciato, il sindaco Mario Pupillo, con fascia Tricolore, si è inginocchiato partecipando alla lunga e silenziosa preghiera. Morte e Orazione risale al 1068 ed è tra le prime arciconfraternite nate in Italia per assistere i malti di peste. Quando alla scelta del Cireno, incappucciato e scalzo, e che non poggia mai la croce durante un percorso originario di 4,5 km, nessuno conosce la sua identità, se non il solo Priore. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it