(ANSA) - Pescara, 24 mar - L'assessore Verì spiega all'ANSA
come "la Regione ha predisposto un piano regionale di emergenza,
coordinato dal responsabile regionale per le maxiemergenze
sanitarie Alberto Albani, che ha organizzato un modello
flessibile di gestione del sistema per far fronte a un
peggioramento improvviso del numero dei contagi, che ci
auguriamo non avvenga. Sulla base di questo modello ogni Asl ha
riorganizzato temporaneamente le proprie dotazioni, in un'ottica
di presidi hub e spoke: i primi per la gestione dei casi
clinicamente più complessi e gli altri per la presa in carico
dei pazienti che non necessitano di ricovero in ambienti a
pressione negativa".
Quindi "In questa articolazione un ruolo centrale lo
rivestono proprio gli ospedali cosiddetti minori, come Penne,
Atessa e Atri, che diventano fondamentali per alleggerire la
pressione sui presidi principali - asserisce la Verì - Ognuno,
dunque, ha un ruolo ben definito sia per l'emergenza, sia per
continuare ad assicurare i normali servizi di assistenza
sanitaria, perché spesso in questi giorni dimentichiamo che gli
ospedali continuano ad accogliere anche tantissimi pazienti non
Covid".(ANSA).
Coronavirus: Verì,piano regionale flessibile con hub e spoke
Ruolo centrale cosiddetti ospedali minori, alleggeriscono