(ANSA) - CHIETI, 21 MAR - Denunciano "contratti indecorosi"
in piena emergenza Covid 19, accusando la Regione Abruzzo di non
rispettare gli infermieri: sono i presidenti degli Ordini delle
professioni Infermieristiche delle quattro province, Giancarlo
Cicolini (Chieti), Irene Rosini (Pescara), Maria Luisa Ianni
(L'Aquila) e Cristian Pediconi (Teramo), organismi che
rappresentano circa 11mila infermieri ai quali verrebbero
applicate tariffe pari a meno della metà di quelle in vigore
altrove. "La nostra Regione vuole assumere infermieri
sottopagandoli, la nostra attività libero professionale oraria è
valutata 13,25 euro lordi, un vero schiaffo alla professione e
al nostro sistema sanitario regionale" dicono in una nota i
quattro presidenti. Aggiungendo che "è quanto è stato indicato
dal dirigente regionale preposto ai Direttori generali della
Aziende sanitarie locali in una nota del 12 marzo scorso".
"Siamo una regione anche fuori dall'Italia - aggiungono -
dove, per le stesse modalità di reclutamento, nelle Aziende
sanitarie, al Ministero e in altri enti pubblici, vedono tariffe
orarie di 30 euro o superiori". Per i presidenti degli Ordini
"è un'offesa alla professionalità di tanti colleghi che si
trovano in prima linea, da sempre, e in particolare per quanto
stanno facendo in questo momento di emergenza, saltando riposi,
senza limiti orari, in carenza di organico, con scarsa
disponibilità di dispositivi di protezione individuale. E si
ammalano a causa del Covid-19, come mostrano i crescenti dati
dell'Istituto superiore di sanità, siamo già a oltre 3.600
operatori sanitari positivi".
"E' un sistema inaccettabile - dicono ancora - che mortifica
e calpesta la professionalità di chi si fa carico di assistere e
prendersi cura, oltre che incredibilmente in conflitto con le
lodi che la categoria infermieristica riscuote in questa
situazione di emergenza". Gli Ordini chiedono l'immediata
modifica di quanto è indicato nella nota "per rispetto di tutti
gli 11.000 infermieri dell'Abruzzo" evidenziando che "a fine
emergenza è evidente che la professione infermieristica dovrà
necessariamente rimettere in discussione il suo ruolo nel
Sistema sanitario nazionale". (ANSA)
Infermieri Abruzzo, contratti indecorosi 13 euro lordi l'ora
'In piena emergenza Covid 19, Regione vuole assumere così'