Abruzzo

Coronavirus: Confindustria L'Aquila, aziende a rischio

Presidente Podda, preoccupa blocco merci e materie prime

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 26 FEB - "Gli effetti legati all'emergenza sanitaria Coronavirus stanno investendo anche il settore industriale della provincia dell'Aquila, dove insistono importanti comparti come l'aerospaziale, il chimico-farmaceutico e il metalmeccanico. Nessun panico, ma abbiamo timore di ripercussioni importanti, per le imprese che operano sul territorio, a causa della situazione che si è determinata". Così il presidente di Confindustria L'Aquila Abruzzo Interno, Riccardo Podda, sulla emergenza Coronavirus in Italia.
    "Un elemento di inquietudine aggiuntivo - afferma Podda in una nota - dettato dalle connessioni delle filiere industriali a livello internazionale. Abbiamo ricevuto segnalazioni da alcune aziende che operano nella provincia dell'Aquila sul blocco pressoché totale delle merci provenienti dai mercati asiatici e sulle difficoltà di interscambio e approvvigionamento delle materie prime e dei semi-lavorati tra le imprese del territorio e le società che hanno sede nelle zone colpite dai focolai del Coronavirus e che rappresentano il cuore del sistema produttivo del Paese".
    Il presidente di Confindustria fa notare come "qualora la situazione di stallo del manifatturiero, in Cina e più in generale nei mercati asiatici, dovesse protrarsi si avrebbero naturali ripercussioni negative anche sul sistema industriale provinciale, con il rischio di blocco e rallentamento di alcune linee produttive. Stiamo lavorando per assicurare il massimo supporto alle nostre aziende associate". (ANSA).
   

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