(ANSA) - PESCARA, 7 NOV - "Anche il Jova Beach Party di
Montesilvano, che ha portato sul territorio decine di migliaia
di persone, è un esempio di come funzionerebbero le cose con la
Grande Pescara". Lo afferma, in un'intervista all'ANSA, il neo
presidente della commissione Statuto dell'assemblea costitutiva
della Nuova Pescara, Enzo Fidanza, sottolineando come, fatte
salve le dure critiche che pure ha sollevato, sia stato un
modello di evento di un'area metropolitana e non di una sola
città.
Fidanza parla infatti della gestione della viabilità, dei
parcheggi, dei trasporti. "Se non fossero intervenuti gli agenti
della Polizia municipale di Pescara - dice - Montesilvano
sarebbe andata in tilt".
Ognuno dei tre territori, secondo il presidente, ha una sua
vocazione e una sua identità ed è su questo che "bisogna
lavorare. Pescara è Pescara - afferma - Montesilvano ha una
vocazione turistica e ricettiva, con una presenza di strutture
che le altre due realtà non hanno. Spoltore ha la cultura, ha la
storia ed ha il terziario. Valorizzando le diverse vocazioni
tutti hanno da guadagnare".
Il neo presidente della commissione parla anche di una Grande
Pescara a "cemento zero: il consumo del territorio è finito, ora
- conclude - è il tempo della riqualificazione e c'è molto da
riqualificare, nel rispetto delle vocazioni e delle identità dei
territori". (ANSA).
Grande Pescara: Fidanza, Jova Beach come modello nuova città
Neo presidente, cemento zero, consumo territorio è finito