Abruzzo

Bombardamento Pescara: Masci, è Anpi che divide, non noi

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 29 AGO - "Spiace dover constatare come, ancora una volta, chi tenta di dividere la città in fazioni, su commemorazioni istituzionali che non hanno e non devono avere colore politico, sia l'Anpi con l'alleanza del Pd e della sinistra''. E' la risposta in una nota del sindaco di Pescara Carlo Masci e del presidente Marcello Antonelli alle polemiche sollevate da Anpi e sinistra sull'evento promosso per ricordare i primi bombardamenti su Pescara.
    ''L'amministrazione comunale quest'anno ha semplicemente inteso re-istituzionalizzare un evento che appartiene a tutti, non ritenendo giusto 'appaltare' un anniversario di tale portata a una sola Associazione, ma facendosi capofila della sua organizzazione proprio per coinvolgere tutti. E l'Anpi è stata formalmente e opportunamente invitata a partecipare con i propri labari e gonfaloni, al pari di tutte le altre Associazioni Combattentistiche e d'Armi della nostra regione che hanno pari dignità e rilievo". "Il 31 agosto non è una festa di partito e dunque è giusto, come abbiamo sempre sostenuto, che sia l'amministrazione al governo della città che organizzi le manifestazioni di ricordo - hanno sottolineato il Presidente Antonelli e il sindaco Masci -.
    Tra l'altro non si capisce perché l'Anpi dovrebbe avere il diritto di co-organizzare e parlare durante la commemorazione e altre associazioni no, non comprendiamo quale sia il diritto di primogenitura dell'Anpi rispetto a una manifestazione che intende solo rendere un doveroso omaggio ai nostri morti. Le accuse di revisionismo storico ci fanno sorridere: la parte legata alla ricostruzione di quanto accaduto il 31 agosto è stata appositamente affidata a uno storico, oltre che giornalista, di fama internazionale come Marco Patricelli, che Pescara si onora di avere tra i propri cittadini, che peraltro sull'argomento ha scritto un volume da oltre dieci anni in libreria, che vanta diverse edizioni e che è stato pure adottato come manuale nelle maggiori università italiane e non, un volume che forse Anpi e sinistra dovrebbero leggere prima di lanciarsi in ardite affermazioni. E parliamo di uno storico unanimemente apprezzato, tanto da essere stato invitato anche dall'ex sindaco, oggi senatore, Luciano D'Alfonso e dall'ex Presidente del Consiglio Gianni Melilla, entrambi Pd, a tenere le allocuzioni ufficiali durante le cerimonie istituzionali in Comune''.
    ''In ultimo - chiude la nota - è semplicemente imbarazzante sentir parlare di 'epurazione' per aver coinvolto il Conservatorio di Teramo anziché quello di Pescara: il Conservatorio pescarese è stato ufficialmente contattato tramite il Direttore Alfonso Patriarca il quale, trattandosi di un evento di fine agosto, a Conservatorio ancora chiuso, ha declinato la propria partecipazione avendo difficoltà oggettive nel reperire artisti. A quel punto, volendo promuovere un evento istituzionale con altre Istituzioni, e non con musicisti privati, ci siamo rivolti al Conservatorio di Teramo, che ha già ripreso le proprie attività''.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it