Abruzzo

Strada Parchi:Pd, Abruzzo chieda danni falsi allarmi A24-A25

Deputato D'Alessandro a Lolli, in giudizio contro il ministero

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 28 OTT - La costituzione in giudizio in ogni sede da parte della Regione Abruzzo per chiedere risarcimenti "per i gravi danni all'immagine e all'economia regionale a causa dei falsi allarmi sicurezza sulle autostrade A24 e A25": la chiede il deputato Pd Camillo D'Alessandro in una lettera inviata al presidente vicario della Regione Abruzzo, Giovanni Lolli, e all'assessore regionale al Turismo, Giorgio D'Ignazio. Auspicando "sentenze clamorose che facciano rumore", il parlamentare invita la Regione a perseguire "ministro di Infrastrutture e Trasporti Toninelli, ministero, soggetti politici e quanti in questi giorni hanno lanciato allarmi sull'autostrada, falsi e fuori luogo", con danni all'immagine dell'Abruzzo "che già si stanno riflettendo sull'imminente stagione invernale". "Se un'autostrada è pericolosa si chiude, altrimenti si tace" scrive in una nota D'Alessandro. Richiamando Silone, il deputato sottolinea che l'Abruzzo "non è Fontamara dove è possibile praticare ogni prepotenza" e lamenta il fatto che "dopo i terremoti è passato il messaggio che venire in Abruzzo è pericoloso, venire a lavorare, a studiare, in vacanza. Ho parlato con alcuni operatori - continua l'esponente dem - Sono molto preoccupato non solo per quest'anno, ma anche per i prossimi". "Se passa il cocktail esplosivo di una regione a rischio terremoto e crollo, rimarremo isolati e non verrà più nessuno, il danno potenziale è incalcolabile. La Regione ha il dovere di tutelare la propria immagine, la propria economia da chi l'ha danneggiata perseguendo in tutte le sedi i responsabili".
    (ANSA).
   

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