Abruzzo

Rogo chiesa Montesilvano: parroco, vogliono cancellarla

Don Rinaldo, è accanimento, tutta da ricostruire

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTESILVANO (PESCARA), 25 SET - "Non abbiamo parole, ci chiediamo perché. C'è un vero e proprio accanimento su cui non ci sono spiegazioni. Sembra solo che vogliano annullare questa realtà chiamata chiesa. Stamattina quando mi hanno chiamato non ci credevo. Ormai la chiesa è distrutta, è da ricostruire". È lo sfogo di don Rinaldo Lavezzo, parroco della chiesa Santi Innocenti Martiri di Montesilvano, distrutta da un incendio scoppiato all'alba, il secondo nel giro di otto giorni.
    Già dopo il primo rogo il parroco aveva parlato di "una situazione nota da tempo: i parroci che mi hanno preceduto mi avevano avvisato. Ci sono alcuni residenti - aveva spiegato - che non vogliono la chiesa. Noi abbiamo fatto in modo di andare incontro alle loro esigenze, ad esempio abbassando al minimo il volume delle campane e impostandole affinché suonino una sola volta al giorno".
    Oggi, dopo il nuovo episodio, don Rinaldo lo ribadisce: "Ci sono persone che, nonostante la nostra volontà di andare loro incontro, anche pubblicamente hanno detto di non volere la chiesa. Con il gesto odierno è stata completata l'opera - conclude - come se avessero voluto finire ciò in cui non erano riusciti la settimana scorsa". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it