(ANSA) - CHIETI, 21 MAG - E' andata a prenderla dagli zii
materni che vivono a Pescara, poi l'ha portata con sé sull'A14.
E' un piccolo tassello nella ricostruzione dei fatti di ieri
mattina, quando Fausto Filippone, 49enne, ha deciso di uccidere
la figlia Ludovica, 10 anni, lanciandola da un viadotto e poi,
ore dopo, di suicidarsi nello stesso modo. Lo ha detto in
conferenza stampa il questore di Chieti Palumbo riferendo come
dalle indagini sia emerso che Filippone, descritto da conoscenti
e colleghi come estremamente riservato e silenzioso, non aveva
problemi psichici. Ora gli investigatori dovranno fare luce
sugli aspetti non chiari della vicenda e sul contenuto di un
foglio volato giù dal viadotto con l'uomo: appunti, pare,
trascritti durante il colloquio tra Filippone e un agente
intervenuto in attesa dell'arrivo del mediatore. Resta il
mistero sulla morte della moglie, Marina Angrilli, precipitata
dal secondo piano di un palazzo a Chieti Scalo oltre un'ora
prima che padre e figlia raggiungessero l'A14 e poi morta in
ospedale.
Uccide figlia e si suicida, indagini
Questore, non risulta che uomo avesse problemi psichici