Abruzzo

17 accoltellato a scuola: sindaco, un black out dei rapporti

Redazione Ansa

(ANSA) - GIULIANOVA (TERAMO), 20 FEB - "È un fatto gravissimo che deve essere immediatamente censurato. La violenza è sempre un fatto grave, ed è ancora più grave se a consumarla è un giovane di 18 anni. Qui non si tratta di individuare il colore della pelle di aggressore ed aggredito. I fatti sono violenti a prescindere da chi li consuma e chi li subisce. Si deve recuperare il rispetto delle regole". Lo ha detto sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro su quanto avvenuto stamani in una scuola superiore di Giulianova dove un 18enne ha colpito al volto, con un coltellino a serramanico, un altro studente che gli aveva fatto lo sgambetto. "In queste situazioni le famiglie devono intervenire e vigilare - ha aggiunto il sindaco -. Anche come avvocato registro come a volte il rimbrotto di un insegnante, invece che essere recepito come un fatto positivo, viene recepito negativamente. I genitori non devono giustificare i comportamenti violenti dei figli, ma devono rispettare il ruolo degli educatori". "Alla base di questi fatti c'è un black out di rapporti tra ragazzi, famiglie e educatori". (ANSA).
   

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